Silvia Listorti. Giorni nel bianco
Il Comune di Montecchio Emilia e l'Associazione culturale artMacs presentano, dal 18 maggio al 16 giugno 2024, una personale di Silvia Listorti, giovane artista e vincitrice del "Premio Massimiliano G
Il Comune di Montecchio Emilia e l’Associazione culturale artMacspresentano, dal 18 maggio al 16 giugno 2024, negli spazi rinascimentali di CasaCavezzi a Montecchio Emilia (RE), “Giorninel bianco”, mostra personale di Silvia Listorti, rappresentata dallaGalleria Studio G7 di Bologna.
Lagiovane artista è la vincitricedella terza edizione del “Premio Massimiliano Galliani per il disegno under35”, dedicato al disegno e alla ricerca visiva emergente, assegnato nell’ambitodella 18esima edizione di ArtVerona.
La mostra sarà inaugurata sabato18 maggio, alle ore 18.00. Sarà presente l’artista, che soggiornerà aMontecchio Emilia, ospite del Comune, nella settimana precedente il vernissage,per lavorare all’allestimento della mostra.
Il titolodell’esposizione cita intenzionalmente una nota poesia di Ingeborg Bachmann. Considerandoil bianco come punto di partenza e spazio che si fa ricoprire dal tempo,l’artista si avvicina per gradi alla materia, arrivando a mescolare e lasciarinteragire gli elementi che andranno a definire l’opera stessa. Favorendol’affinità all’influsso, Listorti non agisce in modo consequenziale, sebbene ilflusso delle idee segua esattamente questo processo. L’artista, infatti, siaffida al tempo della processualità per comprendere le diverse materie, ed inparticolare ne osserva le caratteristiche intrinseche, lo spessore, latemperatura e la tensione costruendo una indagine spaziale, dinamica e a tuttovolume.
Il “Premio MassimilianoGalliani per il disegno under 35” è stato promosso dall’Associazione culturaleartMacs, istituita a Montecchio Emilia dalla famiglia dell’artista MassimilianoGalliani, prematuramente scomparso nel 2020 all’età di 37 anni, per diffonderee consolidare la sua memoria e sostenere i giovani artisti. Il progetto nasceda un lutto che cerca, attraverso l’Arte, un riscatto che non sia soltantomemoria, ma soprattutto futuro per le giovani generazioni creative.
Il Comune di MontecchioEmilia è partner e sostenitore di questo progetto: ha infatti erogato un premioacquisto del valore di 2.500 Euro e curato l’organizzazione della mostra personalededicata all’artista vincitrice. Una ulteriore acquisizione, del valore di 2.500Euro, è stata operata dall’Associazione culturaleartMacs.
Le opere di SilviaListorti sono state selezionate, in occasione di ArtVerona, partner delprogetto, da una qualificata Giuria composta Omar Galliani, artista emembro dell’Associazione culturale artMacs, Fausto Torelli, Sindaco delComune di Montecchio Emilia con delega alla Cultura, Alessandra Tiddia,curatore e conservatore al Mart, Museo di arte moderna e contemporanea diTrento e Rovereto, Paolo Donini, curatore indipendente e critico d’arte,e Andrea Chiesi, artista e docente di disegno e pittura pressol’Accademia di Belle Arti di Brera.
Si legge nella motivazionedella Giuria: «La giuria ha riconosciuto il principale motivo di talescelta nella caratteristica di autonomia del disegno nella produzionedell’artista che bene rispecchia la natura del premio stesso. Inoltre siriscontra una buona maturità nell’affrontare valori compositivi come lararefazione del segno, la sua disposizione nello spazio della tela, il ritmodella composizione e i riferimenti letterari della sua opera».
SilviaListorti (Milano, 1987) si diploma in Arti Visive presso NABA e in Pitturaall'Accademia di Belle Arti di Brera. L’artista a rivolge l’attenzione alcorpo e al suo incessante mutare così come alla precarietà e fragilità delleforme. Attenta alle intime trasformazioni della materia stessa, la suaproduzione artistica attinge a diversi linguaggi tra cui la scrittura, ildisegno, la scultura. Il fluire del tempo è al cuore della sua pratica:utilizza vetro, gesso, cera e argilla, materiali che manipola in un lentoprocesso rivelandone altre forme. Partecipa a mostre in Italia e all’estero tracui si ricordano “Come Pioggia”, 2023, Castel Belasi, Campodenno, Trento; “Visibilia”,2023, Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova; “C’è modo e modo disparire”, 2023, RISS(E), Varese; “who killed bambi?”, 2022, Nuovo Spazio diCasso al Vajont, Casso; “Vetro e Opera Lirica”, 2022, Castello Sforzesco,Milano, Museo della Pace, Napoli, MAMT, Madrid, Alcorcón, Segovia; “We are theflood #2 - Noi siamo il diluvio”, 2022, S.A.S.S. Spazio ArcheologicoSotterraneo del Sas, in collaborazione con MuSe, Trento; “Gocce”, 2022, Ilcrepaccio; “LUCREZIA”, 2021, Palazzo Fontanelli Sacrati, Reggio Emilia; “Muselmann”,2021, Casa della Memoria, Milano; “Symbolum. Terra-Mater-Materia”, 2019, StaraRzeznia, Stettino; “Nero su Bianco”, 2019, Centro Contemporaneo delle Arti(CECART), Milano; “Vetro e opera lirica. Soffi d’arte”, Castello Sforzesco,Milano. Nel 2019 viene selezionata nella terza edizione di “ContemporaneaMENTI”;nello stesso anno riceve la menzione speciale al “Concorso InternazionaleMilanoVetro-35” e nel 2023 vince il “Premio Massimiliano Galliani per ildisegno under 35”. Sue opere appartengono a collezioni pubbliche e private. Attualmentevive e lavora a Milano.
La sede di Casa Cavezzi(Via Veneto 29, Montecchio Emilia, RE) è aperta al pubblico dal 18 maggio al 16giugno 2024, la domenica e nei giorni festivi con orario 15.00-19.00; da lunedìa sabato su prenotazione. L’ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni: Biblioteca comunale diMontecchio Emilia - T. +39 0522 861864, biblioteca@comune.montecchio-emilia.re.it.La mostra è accompagnata da un catalogo in lingua italiana e inglese.
sabato 18 maggio 2024
Casa Cavezzi, Via Veneto 29, 42027 - Montecchio Emilia - Reggio Emilia - Italy
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