Arteam Cup 2023: i finalisti e la mostra

L’Associazione Culturale Arteam di Albissola Marina (SV) rende noti i nomi dei 70 artisti finalisti di Arteam Cup 2023, che dal 25 novembre 2023 al 6 gennaio 2024, esporranno le loro opere all’interno

Promossa dall’AssociazionernCulturale Arteam con il patrocinio del Comune di Savona, la mostrarnfinale dell’ottava edizione del concorso, curata da Livia Savorellirne Matteo Galbiati, sarà presentata al pubblico sabato 25 novembre,rnalle ore 16.00, nella Sala della Sibilla, sulla Fortezza delrnPriamàr.

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In contemporanea, verrannornpresentati la seconda edizione di CONNEXXION, Festival Diffuso di ArternContemporanea e il catalogo dell’edizione 2022, pubblicatornda Vanillaedizioni.

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«Con l’edizione 2023, Arteam harnvoluto sostenere e promuovere l’Arte Giovane, dando la possibilità agli Underrn30 di accedere gratuitamente alle selezioni. Un aiuto volto alle nuoverngenerazioni in termini di visibilità e promozione, condizioni indispensabilirnper l’avvio di un percorso professionalizzante», sottolinea il presidente dirnArteam Diego Santamaria.

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«Come per ogni edizione, fortirndel particolare apprezzamento ottenuto lo scorso anno con la mostra deirnfinalisti di Arteam Cup 2022 nelle splendide sale del Palazzo del Commissario,rn– spiegano i curatori Livia Savorelli e Matteo Galbiati – cercheremo dirndar vita ad un evento di qualità, privilegiando il dialogo tra le opere deirnfinalisti, per offrire a tutti i visitatori un piacevole momento di confrontorncon l’arte contemporanea, nelle sue espressività più ampie».

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I finalisti Over 30 sono:rnNavid Azimi Sajadi, Alessandra Baldoni, Daniele Basso, Lisa Batacchi, FlaviarnBigi, Alessandra Brown, Iside Calcagnile, Casiraw, Martina Cioffi, Davide MariarnColtro, Flavia Carolina D’Alessandro, Sabino de Nichilo, Francesca Dondoglio,rnAndrea Famà, Ilaria Franza, Sofia Fresia, Silvia Gaffurini, AlessandrornGiampaoli, Silvia Giordani, Federica Gonnelli, Monica Gorini, Barbara Grossato,rnJ&PEG, Carla Iacono, Andrea Iran, Margherita Levo Rosenberg, Edoardo Loi,rnGiovanni Lombardini, Alessio Manfredi, Giulia Manfredi, Luca Marianaccio, MarcornMassarotti, Simone Meneghello, Matteo Messori, Saba Najafi, Giulia Nelli, AlicernPadovani, Jacopo Prina, Maurizio Pometti, Carlo Alberto Rastelli, EvarnReguzzoni, Filippo Riniolo, Lucrezia Roda, Danilo Ruggeri, ChristinernRunggaldier, Thomas Scalco, Chiara Sorgato, Marco Tagliafico, Samantha Torrisi,rnElena Tortia, Ivano Troisi, Davies Zambotti, Maria Giovanna Zanella, GiuliornZanet, Stefano Zaratin.

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I finalisti Under 30 sono:rnAurora Avvantaggiato, Pietro Desirò, Ilaria Feoli, Lorenzo Gnata, FedericarnGottardello, Cecilia Grelli, Camilla Gurgone, Hetty Laycock, Rovers Malaj,rnTullia Mazzotti, Gianluca Ricco, Simone Scardino, Chiara Smedile, GiulianornVaccai, Ricardo Aleodor Venturi.

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La rosa dei 70rnfinalisti è stata selezionata da una giuria professionale, composta da DanielernCapra (critico d’arte e curatore indipendente), Matteo Galbiatirn(critico d’arte e docente, Direttore web Espoarte e membro interno di Arteam), AzzurrarnImmediato (storica dell’arte, curatrice e critica), Mattia Lapperierrn(storico dell’arte, curatore indipendente e docente), Giulia Ronchirn(Direttrice Responsabile di Exibart) e Livia Savorelli (DirettorernEditoriale Espoarte, membro interno di Espoarte).

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I tre vincitori dellernsezioni Pittura (che include anche Disegno, Illustrazione, Incisione ernGrafica), Scultura (che include anche Installazione) e Fotografia (cherninclude anche Videoarte e New Media Art), tra i quali verrà decretato il vincitorernassoluto di Arteam Cup 2023, saranno resi noti in occasione della premiazione,rnche si terrà sabato 6 gennaio 2024 alle ore 16.30 nella Salarndella Sibilla.

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I tre vincitori dirncategoria si aggiudicheranno i seguenti premi: una mostra personalernin uno spazio pubblico o privato, un testo critico (strettamente legato allarnmostra personale e alla pubblicazione del catalogo), una monografia realizzatarndall’editore Vanillaedizioni, un percorso formativo/creativo e una consulenzarnannuale con gestione immagine e brand identity, consulenza e servizi ArteamrnProfessional per tutto il 2024. A questi si potranno aggiungere: residenzernd’artista, progetti arte/impresa, partecipazioni a mostre collettive e progettirncuratoriali (la lista definitiva dei premi sarà pubblicata sul sito www.arteamcup.it).  

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Il vincitore assolutornsi aggiudicherà inoltre il Premio Espoarte, comprendente € 2.500,00rn(cifra lorda) a titolo di premio acquisto, una copertina dedicata su Espoarternentro la fine 2024, una presentazione monografica sullo stesso numero e 50rncopie della rivista a disposizione dell’artista.

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La mostra èrnaccompagnata da un catalogo edito da Vanillaedizioni (www.vanillaedizioni.com); media partners Espoarte ernSegno.

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Il Palazzo delrnCommissario (C.so Mazzini,rnSavona) è aperto al pubblico il giovedì e il venerdì con orariorn15.00-18.00; il sabato e la domenica con orario 10.00-13.00 e 15.00-18.00;rnchiuso 25, 26, 31 dicembre 2023 e 1 gennaio 2024. Ingresso libero. Perrninformazioni: T. +39 019 4500744, info@arteam.eu, www.arteam.eu, www.arteamcup.it.

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Arteam Cup – dopo l’esordio nel 2015 all’Officinarndelle Zattere a Venezia, l’edizione 2016 al Palazzo del Monferrato dirnAlessandria, quella 2017 negli spazi industriali restituiti all’arte di BonelliLABrna Canneto sull’Oglio, l’edizione 2018 ospitata dalla Fondazione Zoli di Forlì,rnil 2019 con la mostra dei finalisti a Villa Nobel a Sanremo, l’edizionern2020/2021, nei difficili anni della pandemia, ritornata alla Fondazione DinornZoli e l’edizione 2023 presso il Palazzo del Commissario a Savona – costituiscerna pieno titolo l’evento “fiore all’occhiello” dell’Associazione CulturalernArteam, dalla quale prende il nome. In ogni edizione, invariate le finalità:rnfornire, con la mostra dei finalisti, un’importante occasione di visibilità ernconfronto con differenti location espositive; contribuire, attraverso irndifferenti premi ideati per ogni edizione, all’ingresso degli artisti nelrncircuito delle gallerie d’arte e nel mercato principale; far vivere esperienzernformative importanti, come le residenze d’artista, i progetti speciali orncuratoriali; creare ed incentivare interazioni e momenti di scambio tra glirnartisti; mettere in moto un confronto attivo con il mondo dell’Impresa. La piùrngrande ambizione di Arteam Cup è, infatti, quella di “fare rete”, tessendornlegami importanti tra i vari operatori del sistema arte.

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La Fortezza del Priamàr venne fatta costruire dalla Repubblicarndi Genova tra il 1542 e il 1543 su progetto di G. M. Olgiati, con lo scopo dirnproteggere, da un lato, il proprio territorio da possibili attacchi provenientirndalla Stato Sabaudo e, dall’altro, di tenere sotto controllo la città di Savonarnche, nel 1528, era stata definitivamente sottomessa, con l’interramento delrnporto. Per far posto ai poderosi bastioni che si adeguano al meglio allerncaratteristiche morfologiche dell’altura, vennero distrutti, sull’alto delrncolle, la Cattedrale, il palazzo vescovile, i dieci oratori dellernconfraternite, gli Ospedali, il castello Nuovo e, alle sue falde, la chiesa ernconvento di S. Domenico con l’omonima contrada. Altri importanti interventi dirntrasformazione del complesso militare furono realizzati nel XVII e XVIIIrnsecolo; nella fortezza, divenuta reclusorio, venne incarcerato nel 1830-31rnGiuseppe Mazzini che qui ideò la Giovine Italia.