Coral Torrents, dall'astrazione alla figurazione

Aragonese, di Saragozza, residente a Trento dal 1985, Coral Torrents è un'artista curiosa, la cui inquietudine la porta a interessarsi di musica, realizzando incursioni nella letteratura, concentrando tutto il suo interesse nell'opera pittorica, sviluppando anche tecniche centenarie di pittura su vetro, apportando trattamenti propri col passo del tempo.
La sua opera pittorica oscilla da un certo minimalismo materico, -nel quale lo spessore denso della materia si spande a partire dall'evidenza nella consapevolezza dei propri limiti, considerando le qualità della materia in se stesse e l'apporto espressionista del colore, che spesso mostra dentro la stessa composizione- alla pittura più figurativa, con la presenza di simboli stilizzati, come ad esempio le foglie. C'è un nesso di unione preciso, che lega entrambe le considerazioni creative: la materia, comprese come nodo gordiano non asfissiante. Il risultato è una pittura evidente, che ha bisogno dell'effusione della materia per essere capita. Ma, man mano che ci imbarchiamo nella navigazione per l'astrazione, ci rendiamo conto che sorgono riferimenti che si esprimono tramite immagini concrete. Si tratta di un'opera più concettuale, all'interno di una figurazione contemporanea che si intende per il culto astratto.