Un mare di colori e magia dove abitava GIUSEPPE BERTO

Foto Antonio Lucio Rudy Lacquaniti S.Domenica di Ricadi

Un paese Ricadi , in provincia di Vibo Valentia, piccolo che scivola attraverso
la strada che da Tropea porta a Nicotera
tra paesaggi straordinari e mozzafiato...Frequento questi luoghi sin dalla mia infanzia , soprattutto Tropea dove abitava mio zio Rocco con la famiglia...Sono luoghi baciati da Dio
che portarono sin dagli anni 60/70 tanti personaggi della cultura italiana e straniera a stabilirsi per particolari periodi o per sempre...
GIUSEPPE BERTO ,scrittore veneto che appena conosciuti questi luoghi e questo splendido mare vi si stabilì con la famiglia...Famoso per i suoi libri come IL MALE OSCURO -LA GLORIA -ANONIMO VENEZIANO (dramma in due atti) dal quale fu tratto il film Anonimo Veneziano...e tanti altri...Sulla Calabria realizzò diversi scritti che si pubblicano in occasione della mostra di oggetti e sculture della civiltà contadina a Capo Vaticano nell'osteria di Angiolone e che Giuseppe Berto realizzò
agosto 1977...
Morì a Roma 1° Novembre 1978.
Diversi anni dopo andai alla ricerca a Capo Vaticano delle tracce lasciate dallo scrittore...Alcuni ragazzi mi portarono al cimitero dove era sepolto...
Rimasi sbalordito per il luogo dove si trovava la tomba : nella terra circondata da pietre di mare e un legno fissato nella nuda terra che portava i suoi dati anagrafici, mi commossi.

Durante il viaggio di ritorno pensai come un chiodo fisso a quest'uomo di cultura straordinario che aveva lasciato la sua regione per venire in questi luoghi...ma mi colpiva soprattutto la sua umiltà ...era la fine di settembre 1981 ero in compagnia di un caro amico con il quale avevo condiviso quella giornata in forma di perigesi culturale...Nei giorni successivi dovendo pubblicare il mio nuovo libro di poesia, ne dedicai una al grande maestro Giuseppe Berto , dal titolo Vengo,o padre... " Vengo,o padre /alla tua dimora/ per racimolare/briciole della tua saggezza/e renderti le mani giovani/ alla casa/ del tuo sentire./
Saltai i limiti/ del cancello annoso/
per imbiancare di preghiere/la terra umile/e lavare il cuore/sui sentieri
della tua GLORIA...
Giuseppe BERTO : Una tavola annerita/e l'erba di quel mare/coprono la tua vela..." dal libro di poesie di Antonio Lucio Rudy Lacquaniti SOLEO (inviato ad amare) Gennaio 1982 tip.Gallucci...Negli anni successi lavorando presso la delegazione di Milano della Regione Calabria , responsabile culturale, ebbi l'occasione di parlare con la moglie di Berto, la sig.Marina ,che gestisce ancor oggi, un residence a Capo Vaticano ,alla quale raccontai , il fatto e mi ringraziò per la poesia dedicata nella mia silloge al marito.
Mi invitò anche ad andare a trovarla ma non lo feci , per rispetto e non disturbarla...
Per fortuna che il comune di Ricadi ,da diversi anni , per ricordare questo scrittore, organizza il Premio G.Berto. Antonio Lucio Rudy Lacquaniti