Gli Arcani Maggiori sono caratterizzati da forme simboliche e nomi allegorici
in cui è possibile identificare le energie primordiali della psiche.
Jung definì queste energie primordiali con il nome di Archetipi.
Definì queste strutture come immagini costitutive di una forma
di inconscio preesistente, trascendente l’esperienza del singolo,
un inconscio superindividuale che chiamò Inconscio collettivo.
Le carte dei Tarocchi, disse “sono immagini psicologiche, simboli con cui si gioca,
come l’inconscio sembra giocare con i suoi contenuti. Esse si combinano in certi modi,
e le differenti combinazioni corrispondono al giocoso sviluppo degli eventi
nella storia dell’umanità”.
«L’uomo sempre ha sentito la necessità di trovare
un accesso attraverso l’inconscio al significato di una condizione presente».
C.G.Jung