Fendente di luce

olio su tela, tela, 2025

Quest’opera racchiude con forza evocativa la fusione tra tecnica sportiva e bellezza naturale. Il protagonista della scena è uno sciatore che affronta una curva ad alta velocità, affondando gli sci nel manto innevato mentre una scia di neve sollevata accompagna il suo gesto deciso, quasi come una firma effimera tracciata sulla tela bianca della pista.

Il dipinto è costruito con un  uso del contrasto tra il dinamismo della figura in primo piano e lo sfondo statico e pittorico degli alberi, resi con pennellate impressionistiche. I colori caldi del bosco al tramonto si mescolano con il cielo limpido, creando un fondale vivo e vibrante che esalta ancora di più la freddezza tagliente dell’azione in primo piano.

Particolarmente riuscita è la resa della luce: le rifrazioni sul ghiaccio, il riflesso sul casco, la brillantezza della neve polverosa catturano l’occhio e trasmettono la sensazione dell’aria frizzante e della velocità mozzafiato. Il gesto atletico è descritto con accuratezza anatomica, ma l’opera va oltre la semplice rappresentazione sportiva, trasformando il momento in una metafora visiva della potenza, della fluidità e dell’equilibrio.

Il titolo “Fendente di Luce” vuole esprimere proprio questo: l’atleta che, come una lama, incide il paesaggio invernale con un gesto che taglia il tempo, lasciando un’impressione visiva di forza e grazia fuse in un istante.

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