"Scintillanti meraviglie" e altri inediti

La poesia di Alessio Tanfoglio è una disposizione dell’anima verso la consapevolezza del vivere e della gioia di trovarsi parte del mondo. L’ispirazione coglie linfa dall’immagine della natura, e da ricordi sempre presenti che si addentrano in una dimensione esistenziale e spirituale unica. È un magico incontro tra testimonianza ed impegno in cui il personale è politico, e si rivela essere un incontro luminoso di forza creativa e gentilezza che guarda con animo tenero e sorpreso le meraviglie della natura. Sono le voci del cielo e della terra, degli alberi e degli animali, che attraversano la poesia di Tanfoglio, scrittore di saggi, nonché pittore ormai conosciuto, voci e silenzi che percorrono la realtà del quotidiano e delle stagioni. È una voce che solo apparentemente si rifugia in un mistico entusiasmo per il fiorire di un albero di ciliegio, o per il profumo dei gigli e dei fiori del giardino, ma che sa con maestria richiamare efficaci riflessioni attraverso metafore calibrate e precise. Anche nel tumulto c’è tenerezza e meraviglia, sorpresa del mondo e del tempo che sa offrire sempre nuove occasioni per stupirsi. Si apprezza la scioltezza della voce poetica in questa che è poesia di ringraziamento verso la vita e le meraviglie che essa offre ogni giorno, con il ritmo del linguaggio quotidiano, che sia riferito a fatti politici o storie personali poco importa nella trasparente osservazione e trasposizione dei fatti e dei sentimenti. Un volume atteso che si è scoperto colmo di gioia, serenità e passione questo ultimo regalo di Alessio Tanfoglio. ---------------------------------------------------------------- La poesia di Alessio Tanfoglio è consapevolezza del vivere e della gioia di trovarsi parte del mondo. L’ispirazione coglie linfa dall’immagine della natura, e da ricordi sempre presenti che si addentrano in una dimensione esistenziale e spirituale unica. È un magico incontro tra testimonianza ed impegno in cui si rivela essere un incontro luminoso di forza creativa e gentilezza che guarda con animo tenero e sorpreso le meraviglie della natura. Sono le voci del cielo e della terra, degli alberi e degli animali, che attraversano la poesia di Tanfoglio, scrittore di saggi, nonché pittore ormai conosciuto, voci e silenzi che percorrono Il quotidiano. È una voce che solo apparentemente si rifugia in un mistico entusiasmo per il fiorire di un albero di ciliegio, o per il profumo dei gigli e dei fiori del giardino, che sa richiamare efficaci riflessioni attraverso metafore calibrate e precise. Si apprezza la scioltezza della voce che è poesia di ringraziamento verso la vita e le meraviglie che essa offre, con il ritmo del linguaggio quotidiano, nella trasparente osservazione e trasposizione dei fatti e dei sentimenti. Un volume atteso che si è scoperto colmo di gioia, serenità e passione questo ultimo regalo di Alessio Tanfoglio. pag. 130