Che cos'è un poeta?
2011
Cos'è un poeta? -di- ALDO SCAGLIA
.pubblicata da Aldo Scaglia il giorno sabato 26 febbraio
Si dice che non esistano più i poeti
Si cercano lontane figure
Per evocare una specie in estinzione.
Ma passa il fiume delle parole
guada queste nostre sensazioni
e mentre l’epoca severa di questo secolo
annuncia la sconfitta dell’uomo
si dibatte intorno a parole
per annunciare la scomparsa
degli uomini che sanno prendere le parole dal vento.
È stato chiesto: cos’è un poeta.?
È stato detto molto, poco, forse niente.
Ho girato a me stesso allora questa domanda
Che cos’è un poeta?
Un poeta è un ricercatore di similitudini
Un testimone di epoche che si specchia nella sua natura interiore
Un miscelatore di termini agili e pesanti
Un poeta è un descrittore di sensazioni. E Ancora:
Il poeta è un tappeto vermiglio che si distende nel cielo
È un bambino solo e muto nell’angolo di una piazza
È fango che prende una forma
Il poeta è uno straccio di mare sporco
Incline alla melanconia
Ma può essere pure
Uno sgargiante fazzoletto di seta azzurra
Che si commuove nel corpo di coste marine.
Il poeta è un gufo immobile fisso come una statua
Si ritrova la notte nella pece dell’oscura tenda
È un ritaglio di ritratto
Un vestito appeso nella bocca della luna, un sentiero di fogli sparsi nel disordine
Un investigatore di dettagli
Il poeta è una barca con una vela di aggettivi
È una tavola di legno grezzo
un tronco d’albero
una radice che spunta ricurva dal corpo della terra
muschio e frusciare di torrente
Il rumore di passi sotto un fondo ghiaioso
Due mani nella tasche nel bel mezzo della neve
Pioggia di occhi nell’amore che fa sanguinare
E istanti non attesi dove diviene padre di versi
Sciocchi da gettare
O intensi profondi da conservare
Il poeta stagiona nelle sue apparenze
Nel suo indugiare alla vita che si perpetua
E si ripete si rinnova, come una fioritura di campagna
E conserva le immutate scene del contadino
Le cercate soste tra i fichi dell’estate
Le passeggiate sotto l’ombra degli ontani
Le dipinte foglie degli autunni agognati
Le finestre chiuse sugli inverni piovosi
Il poeta è il desiderio della vita
Che si conserva nelle stagioni delle olive
Nelle pregiate uve che possono inventare
Un vino così buono che non debba mai finire.
Copyright ALDO SCAGLIA
Informazioni generali
- Categoria: Poesia
- Eseguita il: 26 febbraio 2011
Informazioni sulla vendita
- Disponibile: no
Informazioni Gigarte.com
- Codice GA: GA49887
- Archiviata il: 09/03/2011
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