Alzheimer Più
“Alzheimer più” prende spunto dai caffè Alzheimer che nasce in Olanda grazie all’impegno dello psico-geriatra Ben Meser che ha capito che questo tipo di malattia ha soprattutto bisogno, come supporto ad una eventuale terapia, anche di un importante e consistente intervento psico -educativo sia sul malato che sul caregiver.
"Alzheimer Più" è un progetto innovativo, rappresenta un ponte di supporto alla persona e alla famiglia nel delicato periodo che va dalla diagnosi della malattia all'aggravamento fino a giungere ad un'eventuale ospedalizzazione.
E' un luogo informale dove incontrarsi, condividere esperienze, ascoltare ed essere ascoltati. Prevede attività rivolte ai malati con deterioramento cognitivo per stimolarne le abilità psoco-sociali residue. Promuove iniziative a carattere formativo, informativo e di sostegno psicologico rivolto a chi si prende cura dei malati (i caregiver).
L'attenzione viene rivolta più alle risorse residue del malato affetto da deterioramento cognitivo che ai suoi limiti tenendo conto della storia di vita di ciascuno.
Si organizzano:laboratori creativi, laboratori musicali, gruppi psico-edicativi, cognitivi e comportamentali gestiti da un gruppo di professionisti e volontari (psicologi, educatori, musicoterapeuta, neurologo, operatori, ecc). Un servizio completamente gratuito
Lo scopo è quello di stimolare e creare una cultura più solidale e una sensibilità collettiva di sostegno e appoggio anche emotivo nei confronti di chi rappresenta il nostro passato dando così dignità ai suoi ricordi perduti e al suo presente, migliorandone la qualità di vita.